ARTE E CULTURA

Santuario della Madonna dell’Angelo – Caorle

Santuario della Madonna dell’Angelo

La Chiesa della Madonna dell’Angelo a Caorle (originariamente dedicata all’Arcangelo Michele, da cui il nome) è un santuario edificato nella sua struttura attuale nel 1751 sui resti di quello che fu probabilmente l’edificio religioso più antico della città. L’originaria struttura era a tre navate ed era soggetta all’inclemenza del mare. Più volte restaurata e rimaneggiata nel corso dei secoli, fu demolita e ricostruita con le dovute misure di sicurezza nel 1751, questa volta a navata singola. Accanto si staglia il campanile che funge anche da faro, e che anticamente era un torrione d’avvistamento.
Un tempo la chiesa era intitolata a San Michele Arcangelo, primo patrono della città. La statua dell’Angelo, con bilancia e spada in mano nell’atto di sconfiggere il diavolo, è del XVI sec.
La leggenda vuole che alcuni pescatori trovarono la statua della Vergine seduta su di un trono di pietra che galleggiava in mare aperto. Condotta a riva, si dimostrò irremovibile. Solo con l’intervento di un gruppo di ragazzini, che grazie alla loro innocenza riuscirono a smuovere il simulacro, fu possibile trasportarla all’interno del Santuario.
La statua originale purtroppo è andata distrutta in un incendio nel 1923, ma è ancora esposto il trono in pietra. Quella che vediamo oggi è una scultura degli inizi del ‘900 di un artista gardense.

Testi di Pikasus s.n.c.