Scavi archeologici – Concordia Sagittaria
Si dice che a Concordia basta affondare la vanga in un qualsiasi punto casuale e salterà fuori qualche reperto romano. Se nella realtà non è proprio così, poco ci manca!
Arrivando in centro, sotto piazza Celso Costantini che fronteggia la cattedrale, trovate l’estesa area archeologica.
Ad un prezzo simbolico, potrete acquistare il biglietto d’ingresso che include anche la visita al Museo Nazionale Concordiese a Portogruaro.
Gli scavi sono attentamente conservati e gli addetti vi accoglieranno con cortesia e disponibilità.
Potete esplorare la Trichora o Cella Martyrium, costruita dopo l’editto di Costantino per conservare le reliquie dei martiri. Poco distante noterete la pavimentazione dell’ambiziosa Basilica Apostolorum Maior destinata a proteggere le reliquie di S. Giovanni Battista, S. Giovanni Evangelista, S. Andrea, S. Tommaso e S. Luca.
Tra i recinti funerari di sicuro interesse è la tomba di Faustiniana, una delle prime a presentare un altarino.
Oltre all’area archeologica centrale, poco distante in via San Pietro, i resti di un ponte romano della fine del I sec. a.C.
Per informazioni dettagliate vi consigliamo di rivolgervi all’Associazione Rufino Turranio, gruppo di volontari che si occupa della promozione e della divulgazione della storia antica di Concordia, organizzando visite guidate, laboratori didattici e pubblicando saggi, articoli ed opuscoli.
(Photo credit: Pikasus)