La villa fu edificata attorno alla metà del XVI secolo da Guglielmo dei Grigis da Alzano, detto il Bergamasco, su commissione di Antonio Frattina. Nel corso del tempo cambiò svariati proprietari fino al 1919 quando, acquisita da Giacomo Stucky, subì importanti modifiche tra cui la costruzione dello scalone in marmo per raggiungere il piano nobile e il rialzamento con l’aggiunta della soffitta. Nel 1935 passò alla famiglia Marzotto, per divenire finalmente proprietà del Comune nel 1973. Oggi ospita vari uffici comunali e il Museo Paleontologico, che raccoglie in 25 vetrine circa 1500 reperti raggruppati cronologicamente dal Paleozoico Inferiore fino alla comparsa dell’uomo.
Una passeggiata rilassante attraverso il parco è un toccasana in qualsiasi stagione. Lasciatevi conquistare dalla maestosità degli alberi secolari e osservate la fauna che lo popola: varie specie di uccelli, scoiattoli, bambini, e studenti che in orario scolastico tentano di sfuggire alla vista dei professori.
Villa Comunale
Realizzazioni video e foto a cura di Pikasus s.n.c. per conto del Distretto Turistico Venezia Orientale.
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