Cenni storici – Meolo

Meolo, antico dosso (Medulum) di terre emerse tra paludi ormai scomparse, è un Comune della Città Metropolitana di Venezia situato tra il Sile e il Piave, lungo il fiume omonimo, in posizione di confine con la Provincia di Treviso. Le scoperte archeologiche nel territorio comunale dimostrerebbero che Meolo fu dimora dell’uomo già nell’ormai lontanissimo periodo mesolitico, con testimonianze di successive presenze durante il neolitico e l’epoca paleoveneta.

Nel corso della storia ha presentato una vocazione prevalentemente agricola a partire dai primi insediamenti romani; la via Annia è oggi vista come il rifacimento di un tracciato che collegava i principali centri paleoveneti e quindi gli insediamenti minori.

Successivamente Meolo fu coinvolto nelle lotte per l’espansione e l’affermazione dei comuni e delle signorie tra Veneto e Friuli, fu dominio del Comune di Treviso fino all’assoggettamento della Marca Trevigiana a Venezia. Cominciò allora per Meolo un periodo aureo poichè per la sua vicinanza alla città e per la facilità delle comunicazioni fluvio-lagunari, molte nobili famiglie veneziane vi acquistarono vaste proprietà ove eressero delle pregevoli residenze in cui trascorrere la villeggiatura. Risalendo il fiume Meolo verso il paese numerose sono infatti le facciate di ville venete che si specchiano nell’acqua, edificate dal patriziato veneziano. Spentasi la Serenissima e subentrando il Regno d’Italia, retto da Napoleone, Meolo divenne Comune e fu incluso nella provincia di Venezia.

La prima Guerra Mondiale, infine, lo coinvolse direttamente. Nell’inverno del 1917, a Villa Folco-Dreina fu ospitato il Comando del XXIII Corpo d’Armata ed il 9 novembre 1917, nella stessa Villa, avvenne il cambio di consegne tra il Comandante Luigi Cadorna, destituito dall’incarico a seguito della disfatta di Caporetto, e Armando Diaz, che guiderà l’esercito italiano alle vittorie del Piave e di Vittorio Veneto nel 1918. Durante la battaglia del Solstizio, combattuta dal 15 al 22 giugno 1918, Losson, frazione di Meolo, si trovò al centro di tremendi combattimenti nel corso dei quali l’apporto della Brigata Sassari fu determinante per sbarrare la strada all’avanzata austroungarica.