Sebbene le origini di questo edificio si attestino nell’arco del XII sec., l’aspetto ne rivela la costruzione quattrocentesca.
Di sicuro interesse storico sono i resti sbiaditi degli affreschi della facciata, nei quali possiamo riconoscere San Cristoforo sulla destra e San Giusto sulla sinistra. In particolare sullo sfondo di quest’ultimo si nota la figura di una città turrita, che è un’importante testimonianza dell’esistenza del castello.
Per quanto riguarda l’interno citiamo la spettacolare macchina dell’altare maggiore, complessa opera marmorea policroma realizzata dal Bettini intorno al 1769.
Sulla parete destra anche due affreschi cinquecenteschi, una Natività e una S. Lucia.